No.
La prima soddisfazione è giunta ieri sera, con la Roma che a Milano ha battuto l’Inter, aggiudicandosi così la Supercoppa Italiana.
Ai nastri di partenza vedo un campionato abbastanza affascinante, grazie soprattutto al ritorno di Juventus, Napoli e Genoa.
Finalmente si rivedrà il derby Genoa-Sampdoria dopo tanti anni che mancava in Serie A, oltre a Torino-Juventus.
Questi due derby vanno a unirsi a quello capitolino e quello tra il Milan e i pirletti.
Credo che purtroppo vincerà l’Inter anche quest’anno, ma faticherà più dello scorso anno: seppure ha rinforzato la rosa con l’arrivo di Suazo, Chivu e Jimenez, ci sarà un Milan più forte e la Juventus.
Vedo molto bene la Fiorentina e il Palermo, mentre la Lazio mi lascia perplesso.
Credo che la Juventus arriverà tra le prime quattro, senza però lottare per il titolo, che sarà una lotta tra Inter, Milan e Roma.
Il bello sarà dato dal gran numero di buone squadre sotto le più forti: Juventus, Palermo, Fiorentina, Lazio, Sampdoria e Udinese, che quest’anno la vedo molto ben messa.
La Juventus è sempre la Juventus e ha grandi campioni: Buffon, Trezeguet, Nedved, Del Piero e soprattutto Molinaro.
Il Palermo ritrova Amauri e ha un Miccoli in più.
La Fiorentina ha perso Toni, ma Vieri può fare la differenza.
La Lazio non mi convince, mentre la Sampdoria può fare bene se solo Cassano si decide a giocare a calcio, mentre l’Udinese credo sorprenderà tutti con Quagliarella e Di Natale.
Il Torino e il Napoli mi sembrano delle incognite: potrebbero fare un gran campionato, così come potrebbero lottare sino all’ultima giornata per la salvezza. Il Torino ha fatto molti acquisti, mentre il Napoli ha preso sudamericani sconosciuti. Magari dei campioni, magari dei bidoni.
Non vedo invece bene il Parma che ha perso Giuseppe Rossi, il Catania (alquanto anonimo) e il Siena che non ha nemmeno i soldi per tagliare l’erba dello stadio.
Il Cagliari potrebbe pagare eccessivamente la partenza di Suazo e dei suoi due appoggi Esposito e Langella, oppure potrebbe trovarne giovamento cominciando a giocare a calcio: negli ultimi due anni davano palla a Suazo e faceva tutto lui.
Il Livorno credo sarà meno brillante degli ultimi anni: se ne è andato via Cristiano Lucarelli, e non sono certo che la coppia Tavano-Tristan riuscirà a non farlo rimpiangere. Tavano è ok, ma Tristan sono 2 anni che non fa un gol.
L’Atalanta ha perso le fighe sugli spalti: Vieri con Melissa Satta se n’è andato alla Fiorentina, Ventola con Kartika Luyet se n’è andato al Torino e Bombardini con Giorgia Palmas se n’è andato al Mantova (mi pare). Calcisticamente parlando l’Atalanta mi sembra la stessa dello scorso anno, quindi un’ottima squadra.
Ho invece delle perplessità sull’Empoli: potrebbe fare o un flop o un flow di successi.
La Reggina ha perso Rolando Bianchi e Alessandro Lucarelli, ma ha ritrovato Cozza: l’anno scorso con 11 punti di penalizzazione giocava con la sfrontatezza di chi non ha nulla da perdere, forse quest’anno paradossalmente verrà penalizzata non essendo con l’acqua alla gola.
Dopo aver parlato del calcio che conta, parlo del calcio che conta ancor di più: la C1.
Domenica c’è Pro Patria-Novara: si inizia con la partita più sentita assieme a Pro Patria-Legnano. Credo che il campionato lo vincerà la Cremonese senza problemi, anche se Padova, Verona, Venezia e Monza hanno allestito ottime squadre. Ci saranno inoltre Cavese, Foggia e Ternana: ho scoperto che la suddivisione dei gironi è stata modificata così, altrimenti quelli della Ternana si pestano con quelli del Perugia e quelli della Cavese si pestano con quelli della Salernitana.
Come i bambini: vanno divisi, se no si picchiano!
JUST BIPEDI 
NAPOLI – Questa squadra mi intriga molto più dell\’altra nobile finalmente neopromossa… alla squadra capace di centrare la promozione dello scorso anno sono stati infatti inseriti elementi interessanti… dall\’ultimo arrivato Contini in difesa ai giovani talentuosi Lavezzi, Gargano ed Hamsik.
Tu parlavi di sudamericani sconosciuti… probabilmente solo perché non segui il calcio del sub-continente… Lavezzi è un giocatore già affermatosi in argentina… era seguito da numerosi club europei. Tenetelo d\’occhio perché qualora si ambientasse rischia di far parlare molto di sè. Gargano è un bel regista, alla sudamericana… anche su di lui si erano mossi in tanti, Juve compresa… molti dicono sia il miglior giovane talento uruguaiano (e se è meglio di Cavani, che ha destato buone impressioni agli esordi in Italia, è da tener d\’occhio anche lui).
Infine Hamsik… che in serie B a Brescia ha fatto benissimo…
Insomma, begli acquisti.
Fossi in De Laurentiis qualcosa cercherei ancora di portare a casa… però già così la squadra è intrigante.
Poi oh… magari retrocedono, eh… 🙂
PALERMO – La partenza di Di Michele si farebbe sicuramente sentire se non fosse che per rimpiazzarlo è stato acquistato un giocatore, a mio avviso, ancora migliore… Miccoli. Ciò che rischia di farsi sentire è invece la mancanza di Corini, approdato al Toro. Là in mezzo le sue geometri mancheranno. Per il resto difficile si possa rimpiangere Caracciolo (anche visto il buon parco attaccanti a disposizione di Colantuono) occhi puntati sul giovane talento Jankovic, seguito anche da alcune big del calcio europeo.
PARMA – L\’assenza di Giuseppe Rossi si farà senz\’altro sentire… dal suo arrivo lo scorso gennaio la squadra cambiò marcia, raggiungendo una insperata salvezza. Peccato il nuovo presidente non sia riuscito ad acquistarlo, nonostante l\’offerta interessante.
Il calciomercato non è stato di primo livello come accadeva prima del quasi tracollo, ma sono state effettuate comunque operazioni interessanti. Buoni gli acquisti di Morrone, Zenoni e Falcone. Reginaldo potrebbe rivelarsi utile. Spero inoltre diano spazio a qualche giovane… Dessena potenzialmente è un futuro giocatore della nazionale maggiore, va fatto giocare!
Parma che quindi, credo, dovrà accontentarsi di un posto nella seconda metà della classifica… non mi stupirei, anche qui, se finisse anche quest\’anno invischiato nella lotta per non retrocedere.
REGGINA – Tanto quanto lo scorso anno, al di là della penalizzazione, era una squadra che vedevo potesse essere tra le "pretendenti" ad un posto in serie B (tenendo conto che non mi aspettavo, come penso tutti, l\’esplosione di Bianchi) credo lo sia anche quest\’anno… Oltre al bomber hanno perso gente come Mesto e Lucarelli… gli acquisti (esclusi Cozza, che sullo stretto ha sempre dato il meglio, e Barreto, che ho visto più volte giocare ed è un bel centrocampista) sono incognite assolute… insomma… o pescano ancora qualche jolly o questa volta rischiano di rimanerci.
ROMA – Hanno vinto il primo trofeo della stagione e vengono da un\’annata in cui furono in grado di esprimere il miglior calcio del nostro campionato. La formazione di base dovrebbe essere invariata, se si esclude il fatto che Juan sostiuirà Chivu in difesa (Juan è un giocatore solido, ma non mi è mai piaciuto particolarmente… probabilmente è un marcatore migliore di Chivu, ma se si guarda il valore generale dei due giocatori credo che la Roma perda qualcosa). Per il resto occhio ad Esposito e soprattutto Giuly. Due acquisti che potranno dare una grande mano, soprattutto quando i trequartisti titolari riposeranno.
Qualora riuscissero poi ad acquitare Cicinho andrebbero a porre sulla fascia destra un terzino alla Cafù… ed il loro gioco potrebbe ulteriormente beneficiarne.
SAMPDORIA – Cessioni come quelle di Falcone e Terlizzi ma soprattutto di Quagliarella avevano inquietato i tifosi blucerchiati… ora, però, si trovano a festeggiare… Garrone ha deciso di costruire un tridente (sempre che Mazzarri decida di giocare così) di tutto rispetto: Bellucci-Cassano-Montella.
Se il primo giocasse con la buona continuità trovata ultimamente, il secondo tornasse ad essere un giocatore di calcio e sfruttasse il suo immenso talento ed il terzo tornasse a segnare come un tempo… questa squadra darebbe fastidio davvero a molti. Il resto non è praticamente cambiato… e questo può far sperare in un salto di qualità i tifosi sampdoriani.
Di sicuro è bello vedere una squadra italiana, pur di seconda fascia, costruire un tridente con queste potenzialità… da interesse al campionato. Peccato che il resto della squadra non sia, sulla carta, all\’altezza dell\’attacco… altrimenti sarebbe da tenere in considerazione anche per un posto Champion\’s! 🙂
SIENA – Non avrà i soldi nemmeno per pisciare ma intanto non hanno agito affatto male sul mercato (partendo dal presupposto che, appunto, non hanno soldi). Molinaro era una certezza per una squadra come questa, da testare Grimi… ma se il Milan l\’ha preso si spera che proprio scarso non sia. In caso potrebbe giocare De Ceglie, giovane scuola Juve molto interessante… che qualcuno da titolare, ma in centrocampo. Il buco di Rinaudo sarà invece coperto dal sempre buon Lucarelli. Interessanti anche gli acquisti di Loria, Veron e Bucchi, che vanno a completare la rosa, e di Bettega e Forestieri, investimenti per il futuro.
Certo comunque non mi aspetto un\’annata strepitosa da parte del Siena. Anzi, chissà che non retroceda. 🙂
TORINO – Ottima (rapportato al fatto che sono una squadra di medio-basso livello, al momento) il calciomercato del Toro. Cairo è ambizioso e lo dimostra con 13 acquisti (e pare non essere finita qui, dato che Novellino vorrebbe qualcosa ancora).
Le partenze di Abbiati, Franceschini, Bovo e De Ascentis sono importanti, ma ben colmate dagli acquisti.
Nella presunta formazione titolare ben 7 sono i nuovi acquisti… e se questo potrebbe essere un problema per la costruzione del gioco in una squadra che non si conosce c\’è da dire che sottolinea il fatto che la società punta, come minimo, ad una salvezza tranquilla. Sereni, Natali, Lanna, Ventola, Bjelanovic, Grella e Corini… tutta gente che in serie A ci gioca da tempo e che sarà utile alla causa granata.
E, qualora trovassero la quadratura del cerchio, chissà che il Toro non rompa le scatole un po\’ a tutti.
UDINESE – Campagna acquisti molto oculata quella dei bianconeri. Guardando la tabella di acquisti e cessioni e la probabile formazione titolare non posso che non notare una certa strategia (poi certo.. magari la sto solo immaginando).
Per coprire la partenza di De Sanctis (portiere affidabile) ecco gli arrivi di Handanovic (giovane promettente che qualora esplodesse non farebbe certo rimpiangere l\’ex pescarese) e di Chimenti (che subentrebbe ad Handanovic qualora questo fallisse… ed un portiere d\’esperienza come lui è sempre meglio di un calcio nei coglioni…).
Per coprire la partenza di Natali, ottimo difensore per squadre di questo livello, ecco Coda… giocatore già presente in rosa e tra i giovani centrali (assieme a Canini, Andreolli e Criscito) più interessanti del nostro calcio. Speriamo esploda.
Muntari non ci sarà più ma lì in mezzo Pinzi, Obodo e D\’Agostino formano un ottimo centrocampo… in attacco arriva il meglio, col tridente Di Natale – Quagliarella – Floro Flores… con questi ultimi due a tappare la falla lasciata da Iaquinta (e mi sa che chi ci ha guadagnato è l\’Udinese…).
Certo, sulla carta ci sono delle incognite… ma se le scommesse saranno vinte tutte l\’Udinese potrà togliersi davvero molte soddisfazioni quest\’anno. 🙂
Che dire, Beppe… per una volta ho scritto tanto (troppo) anche io. 🙂
P.S.
L\’ho anche dovuto suddividere… -.-\’
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ATALANTA – Al momento ha lasciato bene o male invariata la formazione titolare… ha comunque concluso acquisti interessanti per una squadra del suo livello come Coppola, Langella e De Ascentis. Dubito possa raccogliere più di una posizione di media classifica.
CAGLIARI – Come hai giustamente detto tu ha cambiato molto ed ha effettuato cessioni molto importanti. Suazo negli ultimi tempi faceva reparto da sè, Esposito e Langella vennero anche convocati in nazionale grazie alle prestazioni offerte in maglia rossoblù. Ora l\’attacco titolare dovrebbe essere Matri-Acquafresca con Foggia a supporto. E\’ una scommessa, ma qualora venisse Cellino avrebbe di che vantarsi. I primi due vengono da una buona stagione di B, il secondo ha già dimostrato di che pasta è fatto in serie A ed ha una grande voglia di rilanciarsi, dopo un periodo un po\’ così… dietro non è cambiato nulla, anche per loro difficilmente arriverà qualcosa più della metà classifica e anzi, qualora Giampaolo non trovasse la "quadratura del cerchio" temo rischieranno anche la B.
CATANIA – Gli etnei hanno cambiato poco, ma gli innesti apportati sono di qualità (tenendo conto il livello medio della squadra). Bizzarri in porta, Terlizzi in difesa e Tedesco a centrocampo sono giocatori affidabili. In attacco ceduti Corona e Rossini sarà Spinesi ad occupare, ancora una volta, il ruolo di punta centrale. La squadra, sulla carta, non mi entusiasma… ma tenuto conto che torneranno a giocare nel loro stadio non mi stupire qualora arrivassero buone prestazioni. La squadra non mi entusiasmava nemmeno l\’anno scorso ma si riuscì a salvare nonostante tutte le vicissitudini… se la giocheranno senza dubbio anche quest\’anno.
EMPOLI – La partenza di Almiron non credo sarà decisiva per le sorti della squadra. Sicuramente sarà molto difficile ripetere la stagione scorsa, anche tenuto conto che il livello medio delle squadre si è alzato… ciò che però mi piace di questa squadra è che sembra puntare sui giovani italiani: Marzoratti dovrebbe essere titolare al centro della difesa, Raggi terrà la posizione di terzino destro e Marchisio dovrebbe rilevare Almiròn in mezzo al campo. Inoltre hanno provveduto ad inserire in rosa anche Piccolo, Antonini, Giovinco e Volpato… tutti giocatori dal futuro interessante che spero possano trovare spazio nel corso dell\’anno. Se questi giovani non li si fa mai giocare come si può pretendere acquistino la malizia necesseria per giocare a certi livelli!?
FIORENTINA – Calciomercato interessante, quello dei viola. L\’occhio lungo di Corvino (uno delle persone più competenti in assoluto di tutta la nazione) ha provveduto a rimpinguare la rosa di giovani interessanti come Vanden Borre (potenzialmente un ottimo giocatore, e già d\’esperienza nonostante la giovanissima età avendo già giocato anche in Champion\’s), Lupoli (tra i tanti italiani emigrati un rientro), Hable e Mazuch. Interessante anche, per il gioco di Prandelli, l\’acquisto di Semioli, che si candida ad un ruolo da titolare (l\’unico acquisto che probabilmente partirà titolare). Vieri difficilmente sarà titolare (spero almeno, dato che voglio vedere Pazzini… ed in seconda battuta preferirei cmq Lupoli) e Balzaretti al momento può solo essere la riserva di Pasqual e Ujfalusi (che però qualcuno da in partenza).Insomma, la squadra è cambiata poco… l\’assenza di Toni rischia di farsi sentire, soprattutto se Pazzini ed i nuovi acquisti non riusciranno a non farlo rimpiangere… l\’assetto della squadra, però, resta quello… quindi direi che sarà una squadra affidabile. Mina vagante…… ed occhio perché se cominciano ad investire sui giovani tra qualche anno potrebbero trovarsi in una situazione interessante.
GENOA – Sinceramente mi aspettavo qualcosa di meglio. Di Vaio da solo non può fare una squadra, ed anche i nuovi acquisti non mi paiono entusiasmanti. Là davanti oltre all\’ex juventino (giocatore di sicuro affidamento e lusso in serie B) Borriello non da garanzie e Papa Waigo deve dimostrare tutto. Il centrocampo non mi entusiasma (Paro sembrava potesse essere un giocatore dall\’ottimo futuro ma ha steccato lo scorso anno… o si rilancia o si perde)… la difesa è interessante perché l\’ottimo (lo scorso anno) Criscito è stato rimpiazzato dall\’interessante Santos che giocherà con l\’esperto De Rosa e l\’altro neo-acquisto Bovo. In porta Rubinho… personalmente non lo conosco, ma ne parlano molto bene.Insomma… speriamo, visto il suo blasone, che il Genoa non torni subito in B.
INTER – La vera favorita per lo scudetto. Ad una squadra già molto solida sono stati effettuati innesti interessanti come Chivu (da verificare però se decideranno davvero di farlo tornare a giocare terzino), Jimenez (ottimo talento) e Suazo (quando parte in velocità è devastante… anche perché, al contrario di Martins, ha un buon controllo di palla).Tenuto conto che le cessioni sono state di secondo piano (Grosso non aveva inciso la scorsa stagione) è la favorita d\’obbligo.
JUVENTUS – Ci si aspettava, visti i proclami di inizio estate riguardanti gli aumenti di capitale, un ben altro calciomercato. Invece i soldi sono stati spesi sì, ma male (a mio avviso). Iaquinta piace a Ranieri, ma non mi pare sia un giocatore da Juve. Se poi penso che il Bayern per la stessa cifra ha acquistato Toni mi viene male. Andrade too, non è da Juve. In questo precampionato, tra l\’altro, lo sta dimostrando. Non ha i crismi per dirigere la difesa, difficile che a 29 anni qualcuno riesca ad insegnarglielo. E falloso e spesso troppo frettoloso nel cercare il tackle scivolato, cosa che può portare a farsi saltare troppo facilmente. Criscito è un innesto interessante, ma avrebbe bisogno di un giocatore di tutt\’altro livello al suo fianco (tipo Cannavaro). A completare la difesa titolare ci dovrebbero essere Grygera a destra (onesto mestierante del pallone) e Chiellini a sinistra (cresciuto meno di quanto ci si aspettava, nonostante di partite ne abbia fatte e di fiducia gliene sia stata data… io, personalmente, per 12/15 milioni di cui si parlava l\’avrei venduto al City… ben cosciente che comunque, vista l\’età, avrei rischiato di pentirmene). L\’altro neo-acquisto della difesa è Molinaro, che a Siena ha dimostrato di saperci fare in fase offensiva. Resta comunque da verificare ad alti livelli.Il centrocampo mi lascia perplesso… Tiago è un giocatore spesso troppo lezioso, come quasi tutti i portoghesi… è stato l\’investimento più importante della società e già pare, dopo queste amichevoli estive, abbia perso il posto in squadra a favore di Nocerino. Gli intenditori dicono che Almiron e Tiago non possono giocare insieme… io credo più che altro che viste le già numerose difficoltà della difesa sarebbe meglio fare più filtro, quindi in effetti un Nocerino od uno Zanetti (giocatore che non mi è mai piaciuto, pur facendo il suo) sarebbe giusto inserirli. Il problema vero è che un tra Tiago ed Almiron non l\’avrei preso sapendo che rientrava Nocerino proprio per evitare di togliere spazio al giovane centrocampista azzurro… parlavano tanto di "puntare sui nostri giovani" e poi………………….. Sulle fasce da verificare se Nedved riuscirà ancora a dare un apporto degno… Camoranesi quando si impegna può arrivare anche a fare la differenza… tra i nuovi acquisti Salihamidzic è invece un giocatore che non mi piace assolutamente…In attacco… detto di Iaquinta Del Piero e Trezeguet formano una coppia navigata… c\’è solo da sperare, per chi è juventino, che reggano ancora (soprattutto Del Piero) una stagione a certi livelli.
LAZIO – Ti capisco quando dici che non ti convince. Anche a me non convinceva la scorsa stagione… poi però disputò un ottimo campionato. C\’è poi da tener conto che la squadra è praticamente la stessa dello scorso anno (fatto salvo che a destra giocherà Scaloni ed in porta non ci sarà più Peruzzi)… certo è più difficile che si ripeta, tenendo conto che le altre squadre di vertice si sono rinforzate più di quanto non abbiano fatto i biancocelesti (e c\’è la Juve che, per quanto in questo momento non mi piaccia affatto, sicuramente non è inferiore, sulla carta, alla Lazio).
LIVORNO – La cessione di Lucarelli è PESANTISSIMA. Il problema, però, è che quella con gli ingaggi di Tavano e Tristan potrebbe anche essere colmata (Tristan viene da una stagione inguardabile ma potrebbe essere un buon partner per liberare spazi a Ciccio… che dovrebbe però ritrovare la vena realizzativa di Empoli), pur tenendo conto che la coppia è un\’incognita, mentre Lucarelli negli ultimi anni 20 goal li garantiva… il problema, dicevo, è che non è stata l\’unica cessione importante: Kuffour (che non avrà brillato, ma è comunque un giocatore di esperienza importante), Fiore e Morrone (l\’anima del centrocampo) non ci saranno più. Squadra tutta da verificare, quindi. Perché se sono partite delle certezze sono arrivate (fatto salvo per Giannichedda e Filippini che non sono fenomeni ma il loro apporto lo danno sempre) delle incognite. A me, sinceramente, il Livorno di quest\’anno (dei vari Tavano e Tristan, come detto, ma anche dei Pulzetti e dei Dhorasoo) intriga molto… certo è che partono, sulla carta, indeboliti e quindi avranno, probabilmente, da sudare.
MILAN – La squadra ormai è sempre quella… difatti è forse l\’unica squadra che non partirà, almeno sulla carta, con nuovi acquisti in formazione titolare. A meno che non compiano qualche colpo grosso dell\’ultim\’ora. L\’unico acquisto degno di nota è, infatti, Pato… che arriverà comunque a gennaio. Da questo fine settimana saranno, quindi, i soliti 11 a giocarsela.Ciò che temo, per il Milan, è che il famoso logoramento che qualche grande conoscitore di calcio pronostica ogni estate prima o poi arrivi… e che un po\’ l\’età media sempre più alta un po\’ il fatto di giocare sempre nello stesso modo possano penalizzare questa squadra.Di sicuro è la maggior pretendente al ruolo di antagonista dell\’Inter.
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Complimenti per il certosino lavoro di commentaggio!hai messo in ombra il post, con tutti questi dettagli.Bene o male la pensiamo uguale, a parte Livorno e Torino che mi convincono meno che a te!Per il Genoa già attendo il mercato di riparazione, mentre mi fa piacere sapere che gli acquisti del Napoli siano di valore, come dici tu che li conosci!Forse c\’è un po\’ di traffico nell\’attacco della Sampdoria: Bellucci, Cassano, Montella, Caracciolo e Bonazzoli!Temo che Bonazzoli debba fare le valigie, magari verso Reggio Calabria, non sarebbe male!
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